Pubblico la testimonianza di una ragazza che ha trascorso alcuni giorni nel monastero delle Benedettine di Fermo.
Ciao, mi chiamo [...], e scrivo questa testimonianza con l'intento di dare speranza a quelle persone che hanno perso la giusta via in questo momento, e magari si sentono persi come è capitato a me.
Ringrazio innanzitutto la persona che ha creato il sito del Monastero di Fermo senza il quale non avrei avuto la possibilità di trovare ciò che cercavo. Non avevo le idee chiare sul dove, come e quando, ma ho semplicemente fatto una ricerca su Google, ascoltando il bisogno del mio cuore. Ho subito trovato "Monastero Monache Benedettine di Fermo" e visitando il sito molto chiaro e semplice, ho scoperto un nuovo mondo per me, in cui potevo entrare per guarire le ferite del mio cuore e del mio spirito. I motivi che mi hanno spinta ad avvicinarmi al Signore sono molto personali e dolorosi, quindi preferisco raccontarvi in breve ciò che ho trovato...
Sicuramente mi sono trovata di fronte a delle Suore, ma soprattutto a delle persone umane e misericordiose, accoglienti nel cuore e nella loro casa, capaci di aprirti una porta e farti vedere la Luce di quel faro che guida Loro e che ora guida anche me, nel mio piccolo, verso la pace e la libertà di vivere serenamente. Sono entrata a testa bassa ed esco da qui a testa alta grazie alla Loro parola, ai loro sguardi dolci, ai loro sorrisi e alla loro preghiera che mi hanno permesso di seguire in tutta la sua bellezza. I Loro occhi e le loro voci angeliche rimarranno dentro di me sempre, fino al mio ritorno al Monastero di Fermo, perché so che la porta è sempre aperta.
Un ringraziamento particolare alla Madre Abadessa per la sua saggezza e dolce
guida del cuore.